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Spiegazione
Le leggi di Keplero descrivono il moto dei pianeti attorno al Sole.
1a legge - L'orbita descritta da un pianeta è un'ellisse di cui il Sole occupa uno dei fuochi.
Il piano in cui giace l'ellisse è detto piano orbitale (per la Terra eclittica).
Il pianeta viene a trovarsi, nel suo movimento, a distanze diverse dal Sole: la distanza minima è detta perielio, quella massima afelio.
2a legge - Il raggio vettore che unisce il centro del Sole con il centro del pianeta percorre aree uguali in tempi uguali.
Una conseguenza di questa legge è che il pianeta si muove lungo l'orbita a velocità diverse.
3a legge - I quadrati dei periodi di rivoluzione dei pianeti sono direttamente proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori delle loro orbite.
La legge spiega il fatto che più un pianta è lontano dal Sole maggiore è il tempo che impiega per compiere un giro completo attorno a questo. Se consideriemo due pianeti A e B, la legge ci permette di scrivere la seguente proporzione
dA3 : dB3 = TA2 : TB2
da cui si ricava che se il semiasse maggiore dell'orbita di B è 10 volte quello di A (esempio la Terra) il suo tempo di rivoluzione non è 10 volte maggiore di A ma
1A : 10A3 = 1A : TB2 ossia
TB2 = 10A3 = 1000 e, estraendo la radice quadrata si ottiene che il tempo di rivoluzione di B è circa 32 volte più lungo rispetto ad A.
Approfondimento su:
http://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_di_Keplero
Keplero fu un matematico e astronomo tedesco. Nacque nel 1571 e morì nel 1630. Maggiori notizie su: http://it.wikipedia.org/wiki/Keplero |