Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ... Affine di ritrovare l'origine delle presenti denominazioni è da considerarsi che i posti delle meretrici, stanziate in "Carampane", arrivavano fino a questo ponte ed a questa fondamenta, e che esse solevano stare al balcone colle "tete" (poppe) scoperte per allettare i passanti (Gallicciolli, "Memorie", T. VI). A quanto si dice, tale costume provenne da una legge del governo, emanata allo scopo di distogliere con siffatto incentivo gli uomini dal peccare contro natura.
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