Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): .. Dal prossimo ex convento agostiniano di S. Stefano Protomartire. Sembra che i frati di S. Stefano abbiano fatto erigere questo ponte nel 1455, poiché la cronaca del Savina dice che essi nell'anno suddetto "fecero far un ponte de piera, et una porta che passa sopra el rio, et va nel suo convento". Veramente di stile del secolo XV è la porta, nell'archivolto della quale scorgesi un alto rilievo figurante S. Agostino in mezzo ai frati del suo ordine, che porgono preghiere. Appiedi di questo ponte sta affissa sul muro una lapide, non si sa come qui trasportata, la quale ricorda le indulgenze che si lucravano, soccorrendo con elemosine lo spedale della Pietà, fondato dal francescano Pietro d'Assisi, detto anche "fra' Pieruzzo dalla Pietà".
... La Chiesa di S. Angelo parrocchiale era stata eretta fino dal 920 dalla famiglia Morosini e Lupanizzi sotto il titolo di S. Mauro. Dopo il ristauro del 1069 assunse il titolo di S. Michele Arcangelo, e volgarmente S. Angelo, titolo che conservò ancora dopo le rifabbriche del 1431 e del 1631, e sino alla sua secolarizzazione avvenuta nel 1810. Nel 1837 fu demolita, ed una lapide nel selciato insegna il sito dove essa sorgeva.
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