S. Marta è un quartiere popolare con molte abitazioni realizzate tra 1924 e il 1931 in sostituzione di alloggi malsani.
Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ...Verso S. Marta protendevasi un tempo dal continente, a guisa di penisola, un lungo banco formato dalle deposizioni del Brenta, e ricoperto di boscaglia, il quale chiamavasi «Ponte dei Lovi» pei molti lupi che vi si annidavano. Esso venne distrutto nel giugno 1509, epoca della guerra di Cambrai, temendosi un pericoloso avvicinamento dei nemici alla città.
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