Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ... Secondo la Descrizione della Contrada dei Ss. Apostoli, fatta nell'anno 1713 dietro parte del Senato 29 agosto 1711, esisteva in «Calle dell'Acquavita», presso i Gesuiti, una «bottega d'acquavita» [acquavite] condotta da «Elia Giannazzi», il quale pagava pigione a «Monsignor Marco Gradenigo eletto patriarca d'Aquileia».
|