Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ...Da Torcello, sullo spuntare del secolo IX, venne in Rialto la famiglia Correr, o Corraro, annoverata nel 1297 dal doge Pietro Gradenigo fra quelle cui spettava l'ereditario diritto d'appartenere al Maggior Consiglio. Rifulse principalmente questa famiglia per le dignità della chiesa Alla famiglia Correr si devono le collezioni d'arte e di storia veneziana raccolte nel Civico Museo Correr che si trova nelle Procuratie Nuove, in Piazza San Marco; esse furono lasciate in eredità alla città da Teodoro Correr nel 1830. |