Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ...Qui, come in altri punti di Venezia, esisteva una bottega da "lustraferri", i quali erano certi artieri che occupavansi nel dare il lucido ai ferri, e specialmente a quelli delle gondole.
Dice il Gradenigo ne' suoi "Notatori" che il fabbro più bravo nel 1760 in lavorare i ferri delle gondole era quello al "Ponte dell'Aseo" a S. Marziale.
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