Il ponte dà sul campo di S. Ternita.
Scrive Tassini in "Curiosità veneziane" (1887): ...La chiesa parrocchiale della SS. Trinità, detta volgarmente "S. Tèrnita", venne innalzata dalle famiglie Celsi e Sagredo sotto il doge Pietro Barbolano, o Centranico, nell'XI secolo. Fu poi rifabbricata nel XVI, ed anche nel XVIII ebbe ristauri. Si chiuse nel 1810, e nel 1832 andò demolita. Ne restava in piedi il campanile, che serviva d'abitazione a qualche povera famiglia, ma esso improvvisamente precipitò il 13 decembre 1880, seppellendo fra le macerie un Giovanni Baratelli, macchinista, che non senza fatica venne poscia diseppellito.
|